ChatGPT è tornato a funzionare in Italia. OpenAI ha adeguato le impostazioni del chatbot alle richieste del Garante, che si è detto soddisfatto del risultato.
ChatGPT è un'applicazione che permette di dialogare con un'intelligenza artificiale generativa, capace di produrre testi su qualsiasi argomento a partire da una parola o una frase. Il chatbot si basa su un algoritmo chiamato GPT-3, sviluppato dalla società statunitense OpenAI, fondata da alcuni imprenditori famosi come Elon Musk e Samuel Altman.
Il servizio era stato sospeso in Italia il 30 marzo 2023, dopo che il Garante della privacy aveva emesso un provvedimento urgente per bloccare il trattamento dei dati personali degli utenti italiani da parte di OpenAI. Il motivo era che la società non aveva fornito informazioni chiare e complete sul funzionamento del chatbot, sulle finalità e le modalità del trattamento dei dati, sui diritti degli interessati e sulle misure di sicurezza adottate.
OpenAI ha reagito prontamente alle richieste del Garante e ha introdotto una serie di modifiche alle impostazioni del chatbot per adeguarle alle norme sulla privacy europee e italiane. Tra queste:
- la possibilità per gli utenti di scegliere se consentire o meno il salvataggio dei propri dati e delle proprie conversazioni da parte di OpenAI;
- la possibilità per gli utenti di accedere, modificare, cancellare o trasferire i propri dati e le proprie conversazioni in qualsiasi momento;
- la possibilità per gli utenti di revocare il consenso al trattamento dei propri dati in qualsiasi momento;
- la possibilità per gli utenti di segnalare eventuali contenuti inappropriati o illegali generati dal chatbot;
- la possibilità per gli utenti di richiedere l'intervento umano in caso di problemi o reclami;
- la verifica dell'età degli utenti per impedire l'accesso ai minori di 13 anni;
- la fornitura di informazioni chiare e complete sul funzionamento del chatbot, sulle finalità e le modalità del trattamento dei dati, sui diritti degli interessati e sulle misure di sicurezza adottate.
Il Garante della privacy ha accolto con favore le iniziative di OpenAI e ha dichiarato di aver verificato il rispetto delle proprie prescrizioni. Ha anche sottolineato l'importanza di una collaborazione tra le autorità di controllo e le società che operano nel campo dell'intelligenza artificiale, per garantire il rispetto dei diritti fondamentali delle persone e la promozione dell'innovazione tecnologica.
ChatGPT è quindi di nuovo disponibile in Italia dal 28 aprile 2023, con nuove funzioni per la privacy per tutti gli utenti a livello mondiale. Il servizio è accessibile gratuitamente per un numero limitato di conversazioni al giorno, oppure a pagamento per un accesso illimitato.
ChatGPT rappresenta una delle applicazioni più avanzate e popolari dell'intelligenza artificiale generativa, un settore in rapida crescita che offre nuove opportunità e sfide per la società. Il caso italiano dimostra come sia necessario un equilibrio tra la tutela della privacy e la libertà di espressione da una parte, e lo sviluppo dell'innovazione dall'altra.
Fonti:
(1) ChatGPT è di nuovo disponibile in Italia, adeguate le norme sulla privacy. Fonte.
(2) Svolta ChatGpt, è di nuovo disponibile in Italia. Fonte.
(3) OpenAI: "ChatGpt è di nuovo disponibile in Italia". Fonte.
(4) ChatGPT è di nuovo disponibile in Italia - Hi-tech - ANSA. Fonte.
(5) ChatGPT è tornato disponibile in Italia | Wired Italia. Fonte.